Quindi, cosa bisogna fare? – chiese al dottore.
Credo che la cosa migliore sia lasciarla in pace.
Mi sta dicendo che dovrei accettare il fatto che mia madre non mi riconosce?
Le sto dicendo, Signora, che purtroppo in questa fase la medicina può fare ben poco, se non aiutarla a restare serena nel suo mondo e aspettare.
Ma questo è assurdo! – sbottò Elena indignata mentre si alzava dalla sedia, quasi avesse voluto sottolineare maggiormente la bassezza di quella conversazione.
Questa è la realtà, mi dispiace – disse il dottore scarabocchiando qualcosa su un pezzo di carta, prima di guardarla dritta negli occhi da sopra gli occhiali – Credo che accettarla sia la cosa migliore per tutti.
Elena si guardò la punta delle scarpe e scoprì che non le piacevano affatto. Si maledì per averle comprate.
Posso vederla? – chiese con un filo di voce.
Si, ma tenga a mente che la cosa non sarà reciproca.